Cleopatra, regina del deserto
Collana Grandissimi, Edizioni EL
Cleopatra cresce ostinata e desiderosa di imparare. Con il suo fascino conquista Giulio Cesare e Marco Antonio, spinta dall’amore e dal sogno di costruire un unico grande impero. Le cose andranno diversamente. Ma neppure il destino la piegherà.
“Un’onda più alta delle altre spazzò il ponte. Cleopatra rimase dov’era, perché non c’era posto sicuro dove andare. Poco distante, una forma scura, grande due volte la nave, nuotava veloce, immergendosi nell’abisso tra un’onda e l’altra. Era uno spettacolo spaventoso e affascinante.
“Cos’è?”, balbettò Cleopatra.
“Un mostro degli abissi”, gridò il nocchiero, sopra l’ululato del vento, “Prega Iside che non ce l’abbia con noi, regina.”
Rimasero in silenzio, fissando il bestione che, come loro, sfidava la tempesta.
Le onde naufragavano giù dal cielo e Cleopatra, in quel confondersi degli elementi, nella consuetudine che veniva a mancare, si sentiva parte insignificante dell’infinità del mondo.
Cesare alle spalle, trafitto, trafitto il suo cuore in ogni illusione. Partita da Roma per fuggire, partita per ricominciare e invece, molto probabilmente, tutto sarebbe finito lì, in fondo al mare, insieme a Cesarione, per il quale tutto era iniziato.
Cleopatra guardò il mostro che lottava per la sua sopravvivenza e pensò che fosse una femmina, come lei, che cercava semplicemente di tornare a casa. Di portare in salvo suo figlio… ”